Patto educativo di corresponsabilità
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ANNO SCOLASTICO 2016 – 2017
Il genitore/affidatario e il dirigente scolastico
- Visto l’art. 3 del DPR 235/2007;
- Preso atto che:
La formazione e l’educazione sono processi complessi e continui che richiedono la cooperazione, oltre che dell’alunno/studente, della scuola, della famiglia e dell’intera comunità scolastica;
La scuola non è soltanto il luogo in cui si realizza l’apprendimento ma una comunità organizzata dotata di risorse umane, materiali e immateriali, tempi, organismi ecc. che necessitano di interventi complessi di gestione, ottimizzazione, conservazione, partecipazione e rispetto dei regolamenti;
Il rapporto scuola-alunno-famiglia costituisce il fondamento che sostiene l’impegno formativo ed educativo. Alla promozione ed allo sviluppo di ciò, i genitori, gli studenti e gli operatori scolastici dedicano impegno particolare, i cui tratti essenziali sono richiamati nei punti che seguono.
1) IMPEGNI DI CORRESPONSABILITÀ
Il genitore, sottoscrivendo l’istanza d’iscrizione, assume impegno:
- ad osservare le disposizioni contenute nel presente patto di corresponsabilità e nelle carte qui richiamate;
- a sollecitarne l’osservanza da parte dell’alunno/studente.
Il dirigente scolastico, in quanto legale rappresentante dell’istituzione scolastica e responsabile gestionale assume impegno affinché i diritti degli studenti e dei genitori richiamati nel presente patto siano pienamente garantiti.
2) DISCIPLINA
Il genitore/affidatario, nel sottoscrivere il presente patto è consapevole che:
- le infrazioni disciplinari da parte dell’alunno possono dar luogo a sanzioni disciplinari;
- nell’eventualità di danneggiamenti o lesioni a persone, la sanzione è ispirata al principio della riparazione del danno (art. 4, comma 5 del DPR 249/1998, come modificato dal DPR 235/2007);
- il regolamento d’istituto disciplina le modalità d’irrogazione delle sanzioni disciplinari e d’impugnazione.
sottoscrivono il seguente patto educativo di corresponsabilità
La scuola
si impegna a… |
La famiglia
si impegna a… |
L’alunno/a
si impegna a… |
|
OFFERTA FORMATIVA |
· Rendere un servizio alla persona attraverso l’elaborazione e la realizzazione della propria offerta formativa;
· presentare e pubblicizzare il PTOF. e tutte le attività progettate; · proporre un’Offerta Formativa che favorisca il “benessere” psico-fisico necessario all’apprendimento e allo sviluppo della persona; |
· Prendere visione del Patto Educativo di Corresponsabilità, condividerlo e farne motivo di riflessione con i propri figli;
· prendere visione del PTOF, per la parte di competenza; · conoscere il Regolamento di Istituto; |
· Conoscere il PTOF, per le parti di competenza;
· conoscere e rispettare il Regolamento d’Istituto e il Patto Educativo di Corresponsabilità tra scuola e famiglia. |
RELAZIONALITÀ |
· condurre l’alunno ad una sempre più chiara conoscenza di sé, guidandolo alla conquista della propria identità;
· creare un clima scolastico positivo fondato sul dialogo e sul rispetto; · non compiere atti che offendano la morale, la civile convivenza ed il regolare svolgimento delle lezioni; · maturare sempre di più l’abilità professionale di saper comunicare con i genitori a livello individuale e assembleare; |
· impartire ai figli le regole del vivere civile;
· ricercare linee educative condivise con i docenti per un’efficace azione comune; · ricercare e costruire con i docenti una comunicazione chiara e corretta basata sull’ascolto reciproco; |
· rispettare i docenti, i compagni e tutto il personale della scuola sviluppando rapporti di integrazione e di solidarietà;
· rispettare le cose proprie ed altrui, gli arredi, i materiali didattici e tutto il patrimonio comune della scuola; · non compiere atti che offendono la morale, la civile convivenza ed il regolare svolgimento delle lezioni; · tenere, anche fuori della scuola, un comportamento educato e rispettoso verso tutti, |
INTERVENTI EDUCATIVI | · sviluppare/consolidare il senso di appartenenza alla comunità scolastica e locale;
· rafforzare il senso di collaborazione, cooperazione e responsabilità; · far rispettare le norme di sicurezza da parte degli operatori e degli studenti; · far rispettare le norme di comportamento · perché le regole di convivenza civile si trasformino in comportamenti condivisi; |
· firmare sempre tutte le comunicazioni per presa visione;
· risolvere eventuali conflitti o situazioni; · problematiche attraverso il dialogo e la fiducia reciproca; · rispettare le regole per il buon funzionamento della scuola; · controllare che l’abbigliamento sia adeguato al luogo; |
· utilizzare il diario per annotare puntualmente i lavori assegnati;
· far firmare puntualmente le comunicazioni scuola-famiglia; |
La scuola si impegna a…. | La famiglia si impegna a…. | L’alunno/a si impegna a…. | |
PARTECIPAZIONE |
· prendere in considerazione le proposte dei genitori e degli alunni;
· favorire la presenza e la partecipazione degli studenti, delle famiglie, degli operatori scolastici e del territorio alle attività proposte; |
· tenersi aggiornata sull’attività scolastica dei propri figli verificando il diario;
· partecipare agli incontri scuola-famiglia documentandosi sul profitto in ciascuna disciplina; · informarsi, costantemente del percorso didattico – educativo svolto a scuola; |
· partecipare con attenzione durante le attività scolastiche;
· intervenire costruttivamente e agire produttivamente; |
INTERVENTI DIDATTICI |
· individuare i bisogni formativi espliciti e non;
· rilevare le carenze e individuare gli obiettivi da conseguire; · predisporre interventi di aiuto, consulenza, assistenza e supporto per lo studio individuale; · progettare interventi di sostegno e recupero; · mettere in atto strategie innovative e proporre agli studenti attività, anche di tipo laboratoriale; · creare situazioni di apprendimento in cui gli studenti possano costruire un sapere unitario; · guidare gli studenti a valorizzare il patrimonio culturale; · programmare le verifiche al termine di ogni percorso didattico; · spiegare i criteri di verifica e di valutazione; · distribuire e calibrare i carichi di studio; · verificare sistematicamente lo studio per abituare l’alunno ad una corretta applicazione e sviluppare il metodo di studio; · provvedere tempestivamente alla correzione delle prove di verifica attivando processi di auto-correzione e di valutazione. |
· prendere periodicamente contatto con gli insegnanti;
· collaborare con gli insegnanti per l’attuazione di eventuali strategie di recupero e approfondimento; · aiutare il figlio ad organizzare gli impegni di studio e le attività extrascolastiche in modo adeguato e proporzionato; · controllare che il proprio figlio abbia eseguito con cura i compiti assegnati dopo aver consultato il diario. |
· Riflettere sul proprio impegno scolastico e sul proprio metodo di studio e apportarvi i correttivi necessari;
· impegnarsi assiduamente nello studio per raggiungere gli obiettivi formativi e didattici ; · consultare il diario per eseguire regolarmente i compiti assegnati; · svolgere i compiti con ordine e precisione; · in caso non venissero svolti, presentare giustificazione scritta dai genitori. |
La scuola
si impegna a…. |
La famiglia si impegna a…. | L’alunno/a si impegna a…. | |
VALUTAZIONE | · comunicare alle famiglie la situazione dei propri figli: carenze, interventi/ azioni/ corsi, obiettivi da raggiungere ed esiti; | · collaborare e confrontarsi con le insegnanti per potenziare nel ragazzo una coscienza delle proprie risorse e delle proprie carenze, | · avere consapevolezza delle proprie capacità, dei propri limiti e dei risultati conseguiti; |
PUNTUALITÀ | · garantire la puntualità delle lezioni;
· essere tempestiva nelle comunicazioni alle famiglie; |
· rispettare l’orario di ingresso;
· limitare al minimo indispensabile le assenze, le uscite o le entrate fuori orario; · giustificare sempre eventuali assenze o ritardi per garantire la regolarità della frequenza scolastica; |
· rispettare l’ora d’inizio delle lezioni;
· far firmare sempre gli avvisi scritti; · portare sempre la giustificazione delle assenze;
|
NORMATIVE |
· informare sulla normativa vigente in materia di fumo, uso del cellulare;
· presentare i divieti esplicitati nel Regolamento di Istituto; · tutelare la privacy ; |
· educare al rispetto dei divieti disciplinati dalla legge;
· far riflettere il proprio figlio sul rispetto del Regolamento Scolastico e della normativa vigente. |
· rispettare quanto previsto dalle norme e dal Regolamento Scolastico;
· riflettere sui comportamenti da adottare nei luoghi pubblici; · osservare nei confronti di tutti la stessa attenzione e riservatezza che si richiede · per se stessi · accettare le sanzioni come momento di riflessione sui propri errori; |
ATTI VANDALICI |
· indagare sui responsabili del danno;
· valutare l’entità del danno da parte degli appositi organi competenti; · esigere la riparazione del danno; · individuare le sanzioni disciplinari in sede di Consiglio di Classe, Interclasse e di Istituto; · avvertire le Forze dell’Ordine se il danno è grave. |
· risarcire al soggetto o ai soggetti danneggiato/i il danno provocato;
· far riflettere il proprio figlio sul · comportamento da adottare in una comunità; · mettere in pratica provvedimenti correttivi atti a migliorare il comportamento del proprio figlio. |
· rispettare le decisioni prese dalla scuola;
· mantenere un comportamento corretto nel rispetto del Regolamento di Istituto. |
Firma dei genitori/affidatari
Il coordinatore di classe
Data
Il presente patto resterà in vigore fino a nuova delibera del Consiglio di Istituto.